Coronavirus Covid-19.VITA DEGLI ANIMALI - MAMMIFERI - INSETTIVORITANA (Tana tana)E' il più grosso animale di tutto il genere che i tedeschi chiamano con il nome di "Scoiattolo aguzzo" per la somiglianza che ha con questo animale. Difatti è lo scoiattolo degli insettivori, e viene così designato meglio che col nome latino o piuttosto greco, tradotto anche in italiano, che significa "sali-rami". Questo animale, come i suoi congeneri, abita l'India e l'arcipelago indiano; è un vero animale diurno che compie alla luce del giorno le sue scorrerie. Porta un abito bruno-scuro che tende al nero e presenta sulla parte inferiore una sfumatura rossiccia; la testa e il muso sono misti di bigio: la gola è di un bigio-rossiccio; la nuca ha una fascia trasversale bigia; sul dorso corre una striscia longitudinale bruno-scura. Nella mole il Tana si avvicina al nostro scoiattolo; la lunghezza del suo corpo e di 26 centimetri e di 20 centimetri quella della coda. E' un animale vivace, mobile, allegro, che sa molto bene giovarsi delle lunghe unghie ricurve e gareggia nell'arrampicarsi, quanto ad agilità, con la scimmia. Si ciba quasi esclusivamente di insetti che raccoglie così bene fra i rami come sul suolo. La sua indole e i suoi costumi di vita concordano con quelli delle altre specie.TUPAIA (TUPAIA GLIS)Questo animale somiglia al nostro scoiattolo, ma è assai più piccolo del tana, poiché la lunghezza del suo corpo raggiunge soltanto 20 centimetri, 13 quella della coda e se ne distingue tanto per la forma quanto per il colore. Il suo naso ottuso lo distingue dai più del suo genere. Il pelame breve ma fitto è bello, è bruno-rugginoso sul dorso e sui fianchi, sul ventre è bianchiccio o bigio-biancastro. I singoli peli sono cerchiati di nero e di giallo-chiaro; le orecchie sono nere e la coda mista di numerosi peli bigio-bianchi. Il Cladobate Ferruginoso somiglia al tana tanto nei costumi che nel nutrimento: ha la medesima agilità nell'arrampicarsi e nel dare la caccia agli insetti; la sua voracità non la cede in nulla a quella dell'affine. Allo stato di schiavitù può essere addomesticato, nutrendolo con latte e persino con pane: tuttavia rimane sempre inquieto e si mostra minaccioso verso chiunque gli sia d'intoppo.CODA PIUMATA (Ptilocercus lowii)E' un cladobate con una lunga coda di sorcio, di cui l'ultimo terzo è ornato di due file di peli irti. Si distingue dagli altri suoi congeneri appunto per la lunga e singolare coda, i cui irti peli ricordano le barbe pennute di una freccia.Nella mole il Coda Piumata somiglia quasi ad un piccolo sorcio: la lunghezza del corpo è di 14 centimetri; di 18 centimetri quella della coda; il pelame è finissimo e morbido. Il suo colore è superiormente bruno-nericcio macchiettato di gialliccio più chiaro, sulla parte inferiore quasi giallo-chiaro; la coda è nera all'estremità del vessillo bianchiccio. Questa appendice è la cosa più notevole di questo animale, ricordando vivamente la coda del dipo, la quale, se è lecito esprimersi così, è foggiata sul medesimo stampo. Due terzi della lunga appendice sono assolutamente privi di peli, mentre l'ultimo terzo mostra lunghissimi peli setolosi. Naturalmente, di una coda così fatta l'animale si serve egregiamente per arrampicarsi. MACROSCELIDE (Macroscelides proboscidens)Appartenente ad un genere tutto particolare della famiglia dei toporagni, si distingue da questi per le gambe posteriori sottili e quasi prive di peli. Ha inoltre il naso più lungo di tutti i toporagni, un naso che è diventato una vera proboscide e che gli ha procacciato il nome tedesco di «lunga proboscide», mentre il nome generico significa coscia lunga. Gli inglesi lo chiamano toporagno elefante. La proboscide presenta nel centro una sottile listarella di peli e alla radice un ciuffo di peli piuttosto grosso; l'estremità, invece, è piuttosto nuda. La testa si distingue inoltre per i lunghi mustacchi, gli occhi grandi, le orecchie alquanto grandi, sporgenti e provvedute di lobi interni. Il corpo piuttosto breve e tozzo, posa sopra gambe assai differenti fra loro: il paio posteriore è allungato in un modo sorprendente e conformato proprio come nei dipi, mentre le gambe anteriori sono proporzionatamente più lunghe che in questi. Di colore scuro o bruno lucido sulla parte superiore, che è talvolta mista con bigio-rosso o bigio-topo, sulla parte inferiore si presenta bianco-puro o bianco-gialliccio. Le zampe sono bianche; la proboscide bruno-ruggine con strisce bruno-rossicce che scorrono dalla radice alla fronte, e con le estremità di un nero-rossiccio. La lunghezza del suo corpo è di 13 centimetri, quella della coda di 11 centimetri, mentre la proboscide misura 13 millimetri.RICCIO EUROPEO (Erinaceus europaeus) RICCIO ORECCHIUTO (Hemiechinus auritus) TANREK (Tenrec ecaudatus) TANA (Tana tana) TUPAIA (TUPAIA GLIS) CODA PIUMATA (Ptilocercus lowii) MACROSCELIDE (Macroscelides proboscidens) BULA (Echinosorex gymnura) SOLENODONTE (Solenodon paradoxus) SONDELI O MONDJURU (Sorex murinus) TOPORAGNO COMUNE (Sorex vulgaris) MUSTIOLO (Suncus etruscus) MIOGALE DEI PIRENEI (Galemys pyrenaicus) DESMAN (Desmana moschata) |
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